La Via degli Dei, 130 km che legano Bologna a Firenze, passando gli appennini lungo l’antica via romana “Flaminia Militare”, attraversando paesaggi senza orizzonte e piccoli centri che si muovono al ritmo della natura. Il nome deriva dai monti che vengono scalati, Monte Venere, Monzuno o Mons Jovis, ovvero Monte di Giove e Monte Adone.
What will we do:
Prima Tappa: da Piazza Maggiore a Badolo, 21 km 7 ore a piedi 3 in Mountain Bike
Si inizia da Piazza Maggiore a Bologna, e se volete allenarvi un po’ niente di meglio che incamminarsi su per il Portico più lungo al mondo, il Portico che porta al Santuario di San Luca sul Monte della Guardia, 666 archi e 4 km.
Prima tappa: da Piazza Maggiore raggiungiamo l diga in muratura più antica d’Europa, la chiusa di Casalecchio. Quando in Europa il medioevo era nella sua fase più cupa e cruenta a Bologna si apriva il primo corso di laurea con sede fissa.
Il percorso si snoda poi nel Comune di Sasso Marconi dentro il Parco dei Prati di Mugnano e poi fino al Giardino Botanico Nova Arbora e a Badolo. Pernottamento
Seconda tappa: da Badolo a Madonna dei Fornelli 28 km 10 ore a piedi 3 ore in Mountain Bike
La seconda tappa attraversa l’oasi di San Gherardo dove vengono curati animali di ogni tipo, dai leoni ai lupi alle scimmie, subito dopo ci appare il primo panorama che apre i sensi al belo, il panorama di Monte Adone, alcuni milioni di anni fa il fondo di un mare. La Seconda tappa, la più impegnativa, arriva a Madonna dei Fornelli, 3 ore dopo aver passato Monzuno, uno dei tratti più belli del cammino. Per rendere meno lunga la giornata si può abbreviare il tratto Monterumici Monzuno prendendo un bus. Poi da Monzuno si sale fino a Madonna dei Fornelli, un luogo bellissimo sulle pendici di Monte Venere. Pernottamento
Terza tappa: da Madonna dei Fornelli a Monte di Fò 18 km 6 ore a piedi, 2 ore in Mountain Bike
La terza tappa è un saliscendi di 18 km che attraversa il confine tosco emiliano nel punto più alto del tragitto, la cima Benditacce a 1200 metri di altezza, metà del percorso complessivo. Lungo il sentiero si possono ammirare numerosi reperti dell’antica strada romana, ben conservata e facilmente identificabile grazie alla presenza di numerose insegne. Camminado si arriva alle falde di Poggio Castelluccio. Proseguendo invece si incontrano nuovamente tratti di Flaminia Militare, di cui uno ben conservato e protetto da una sorta di recinto di legno. Si prosegue il percorso seguendo la segnaletica e si scende a destra fino a raggiungere l’inizio di un bosco di conifere e di seguito il Passo della Futa e Monte Fo, termine della terza tappa. Pernottamento.
Quarta tappa: da Monte di Fò a San Pietro a Sieve 21 km 7 ore a piedi, 3 in Mountain Bike
La quarta tappa di 21 km di difficoltà media, ci porta verso valle. Vicino alla croce di Monte Gazzaro c’è una piccola struttura in pietra, appeso al muro c’è un contenitore in metallo dove trovate il “libro vetta di Monte Gazzaro”, ovvero un quaderno dove chi vuole può scrivere i propri pensieri.
Da Monte Gazzaro si continua sempre dritto fino ad un grande spiazzo, il Passo dell’Osteria Bruciata. Un tempo vi sorgeva una locanda rinomata per i suoi piatti di carne “umana” cucinati dal proprietario dopo aver derubato ed ucciso i suoi ospiti, è morto anche lui, non vi preoccupate. La giornata termina a San Piero a Sieve dopo circa sette ore di camminata, o 3 di Mountain Bike.
Quinta e ultima tappa: da San Piero a Sieve a Firenze 33 km 11 ore a piedi, 3,5 in Mountain Bike
La tappa 5 della Via degli Dei parte dal centro storico di San Piero a Sieve, e si prosegue seguendo le indicazioni per la Fortezza Medicea di San Martino, voluta da Lorenzo il Magnifico.
Quest’ultimo tratto che porta ad Olmo è completamente aperto in una distesa di campi con panorami mozzafiato. In lontananza si possono già ammirare da lontano sia Fiesole che Firenze. Il sentiero continua fino ad arrivare nuovamente su strada asfaltata.
Attraversata la strada asfaltata il sentiero CAI n.° 2 prosegue in salita verso Poggio Pratone da dove è possibile godere di un bellissimo panorama verso Firenze.
Da Poggio Pratone si scende su strada sterrata fino a Monte Fanna. La strada diventa poi asfaltata, una volta attraversata la frazione di Borgunto, e si giunge in breve nella piazza di Fiesole. Da Fiesole si prende la strada panoramica fino alle scuole medie e percorrere il sentiero CAI n.° 7 che sale a Monte Ceceri e da qui scendere alle cave di Maiano, salire verso Settignano e scendere direttamente a piedi passando per Coverciano. Si giunge infine a Piazza della Signoria, punto d’arrivo della Via degli Dei. Nel caso vogliate tornare a Bologna più rapidamente, il treno è un’ottima proposta che in mezz’ora vi riporta nella capitale dell’Emilia Romagna, oppure vi riportiamo noi con i nostri mezzi.
5 giorni con assistenza 24 ore, guida locale e pernottamenti in Agriturismi, B&B o hotel 3* con colazione a partire da 430,00 € in doppia, per gruppi massimo di 6-8 persone. Organizziamo anche il percorso breve, da 4 e 3 giorni, partendo da Sasso Marconi o Madonna dei Fornelli, oppure un itinerario più slow da 6 giorni. La Partenza può essere da Firenze con gli stessi itinerari.
Opzione per il rientro in treno o con mezzi privati
La quota comprende:
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