Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, le eccellenze gastronomiche, la natura, l’arte, l’eleganza, 5 notti

Se Parma è anche Città Creativa Unesco per la Gastronomia lo si deve alle sue delizie che la rendono celebre nel mondo, come il Prosciutto di Parma, il Culatello di Zibello Dop e il Parmigiano Reggiano.  Terra di cibo e musica Parma è anche terra di castelli, castelli medioevali, castelli di incredibile bellezza, perfettamente inseriti nel territorio, alcuni imponenti, altri  eleganti, tutti vissuti 365 giorni all’anno, ognuno legato a storie mllenarie e gastronomie di altissima qualità, del resto siamo nel parmense. I castelli del Ducato di Parma e Piacenza, un viaggio sorprendente.

Per individuali e piccoli gruppi accompagnati, 5 notti

Su richiesta, trasferimento dagli aeroporti o dalle stazioni di Milano e Bologna.

Prima giornata – Arrivo a Parma
Nel  pomeriggio incontro con il vostro accompagnatore in hotel e tour di orienteering nelle vie del centro e cena inclusa. Pernottamento a Parma

Giorno 2– I castelli della pianura parmense, Fontanellato e Colorno
Colazione in hotel. Giornata dedicata ad alcuni meravigliosi Borghi medioevali dell’antico Ducato, borghi che diventano castelli e castelli che si specchiano su un territorio generoso che nasconde sapori tutti da gustare.
Iniziamo con il Castello di Fontanellato che si erge, incantevole, al centro del borgo, circondata da ampio fossato colmo d’acqua. Racchiude uno dei capolavori del manierismo italiano, la saletta dipinta dal Parmigianino nel 1524 con il mito di Diana e Atteone. Pranzo libero.
La seconda meraviglia della nostra giornata la troviamo a Colorno, nella Reggia che ne prende il nome. già residenza dei Sanseverino, dei Farnese, dei Borbone e di Maria Luigia d’Austria, si affaccia sul torrente Parma, sulla piazza del paese e su un bellissimo giardino alla francese ripristinato in anni recenti.
Comprende oltre 400 sale, corti e cortili, tra cui gli appartamenti del Duca e della Duchessa, la Sala Grande, la neoclassica Cappella di San Liborio, con le tele di celebri artisti e l’organo Serassi, utilizzato per nell’annuale stagione concertistica. Una parte della Reggia è oggi occupata dalla Alma, alta scuola di gastronomia italiana. Nel pomeriggio rientro in Hotel. Pernottamento.

Giorno 3– La Val d’Arda, Castel d’Arquato e Vigoleno
Iniziamo la giornata visitando Castell’Arquato, situato sulle prime alture della val d’Arda, è caratterizzato da un borgo medioevale arroccato lungo la collina che domina la vallata. Il Borgo appare maestoso e molto medioevale, non stupisca il termine, pochi luoghi danno il senso del “medioevale” come questo borgo e il suo Castello. Le case color mattone scendono lungo il fianco della collina e le rendono visibili da lontano. Un borgo di rara bellezza dove spicca la Rocca Viscontea costruita da Luchino Visconti nel ‘300. Qui pranzeremo in un ambiente curato e accogliente e degusteremo i vini piacentini ottenuti dai vigneti che costeggiano le lussureggianti colline circostanti dove si producono i classici Gutturnio e Ortrugo che si affiancano al Monterosso Val d’Arda, vera tipicità della zona di Castell’Arquato e il Vin Santo di Vigoleno, l’unico passito tra i vini dei colli piacentini.
Nel pomeriggio attraversiamo la valle e in pochi minuti già siamo in vista del Borgo di Vigoleno, un’antichissima struttura difensiva merlata che – come Castell’Arquato – ha fatto da sfondo al film Lady Hawke. Arroccato tra il Parco Regionale dello Stirone e del Piacenziano, il borgo medioevale è fra i più suggestivi e ricchi di storia del piacentino. Le sue fortificazioni sono giunte intatte fino a noi, e ancor oggi domina la campagna circostante e i suoi vitigni.
Nato come postazione difensiva, Vigoleno è un esempio perfetto della logica abitativa del medioevo. Risaliamo i suoi stretti e ripidi vicoli in forma di labirinto dove i confini fra borgo e castello vanno via via sfumano tanto questi si compenetrano e si specchiano l’uno nell’altro. Nel tardo pomeriggio rientro a Parma. Pernottamento.

Giorno 4 – I castelli del Ducato delle Valli Piacentine (sabato e domenica).
Colazione in hotel. Oggi seguiremo il corso del fiume Trebbia fino a Rivalta dove ci aspetta il meraviglioso Borgo e Castello di Rivalta. Circondato da un folto giardino alberato, la sontuosa residenza signorile più volta scelta dai reali d’Inghilterra per una quieta, aristocratica vacanza, il Castello di Rivalta fu uno dei più importanti baluardi militari dell’Emilia occidentale. Dopo la visita guidata del borgo e del castello avremo del tempo libero per poter gustare i prodotti del luogo al Caffe di Rivalta prima di proseguire la nostra giornata visitando un Castello unico al Mondo, il Castello di Grazzano Visconti, costruito attorno al borgo pensato per essere una città ideale nella quale vivere, un’utopia nata dal sogno del Conte Giuseppe Visconti di Mondrone. Nel pomeriggio rientro a Parma e walking tour del centro storico di Parma. Pernottamento

Giorno 5 – I castelli del Ducato delle Valli Piacentine
La nostra giornata inizia lungo le sponde del Trebbia che ci conducono sugli appennini ai confini con le province di Piacenza, Genova, Alessandria e Pavia per visitare un altro borgo affascinante, Bobbio. La prima architettura che ci appare all’arrivo e dà il benvenuto ai visitatori è lo splendido e magico ponte di Bobbio o Ponte Gobbo, simbolo del borgo, sfondo della celebre Gioconda di Leonardo da Vinci. La sua storia è legata alla leggenda di San Colombano nel suo scontro col Diavolo.
Dopo la visita e l’imperdibile attraversamento del ponte, visiteremo il vicino Borgo di Brugnello che sorge a 464 metri d’altezza, su uno sperone che si protende in modo spettacolare sul sottostante canyon scavato nei millenni da fiume Trebbia. Il piccolo centro, che comprende una manciata di abitazioni, una chiesa, un hotel e un ristorante, è abitato solo da 11 persone, in particolare da artisti: sono gli artisti, infatti, ad aver contribuito attivamente al recupero e al restauro delle case delle strade di Brugnello.
E visto che siamo sulle strade del Vino dei Colli Piacentini, prima di lasciare Bobbio, gusteremo i piatti tipici bobbiesi accompagnati da ottimi vini.
Nel pomeriggio attraverseremo i Colli del Nutre, una splendida area protetta, caratterizzata dalla presenza di molte aziende agricole medio piccole e dell’agricoltura non intensiva, di unità produttive tradizionali a conduzione familiare che preservano la morfologia del territorio fatta di campi naturali alternati a filari di vite. Dentro quest’area si trova il Castello di Gropparelo e il Parco delle Fiabe dove all’improvviso si incontrano cavalieri, fate e folletti. Visita al Castello e alla fine degustazione di vino con i prodotti del territorio. In serata rientro a Parma. Pernottamento.

Giorno 6 – Partenza
Colazione in hotel. Fine dei servizi.

Su richiesta, trasferimento dagli aeroporti o dalle stazioni di Milano e Bologna.

NOTE:
– Possibilità di aggiungere notti extra alla fine e/o all’inizio del tour

Quota per persona in camera doppia con colazione, a partire da: 1.460,00 €

Suppl sgl 390,00 €

Per gruppi da minimo 14 persone 

Cosa include:
• 5 pernottamenti in hotel  4 *
• Tutti i trasporti con mezzi privati
• L’accompagnamento per tutto il periodo
• Le visite guidate a Parma e ai Castelli
• Gli ingressi indicati nel programma
• Due  degustazioni di prodotti del territorio
• Una cena e due pranzi.
• Le tasse di turismo
• L’assicurazione base

Cosa non è incluso:
• Le spese personali
• I trasferimenti dagli aeroporti o stazioni, su richiesta.
• I pranzi, le cene e le degustazioni che non siano esplicitamente indicate nell’itinerario
• Tutto quello non esplicitamente incluso